Riportiamo la traduzione di un articolo apparso sul quotidiano argentino Clarin.com (in fondo i dettagli)
Tutto pronto per tornare
Le milonghe rilasceranno nuovi codici in modo che le persone possano ballare nonostante la pandemia
La Nazione ha approvato un protocollo per la ripresa dell’attività. Possono partecipare solo coppie di conviventi o persone che ballano insieme abitualmente. E non potrai parlare in pista.
I codici della milonga si aggiornano per fronteggiare il coronavirus. In pista si rivaluta il silenzio e l’ordinata circolazione in senso antiorario. E avere un partner di ballo unico o stare insieme diventa la chiave per poter ballare il tango. Queste sono alcune delle regole stabilite dal protocollo approvato dalla Nazione per il graduale ritorno di milonghe, pratiche di tango e lezioni di tango in spazi aperti e chiusi.
Il protocollo è stato predisposto dal Sottosegretario allo Sviluppo Culturale del Ministero della Cultura della Nazione e dalla Soprintendenza Rischi sul Lavoro di concerto con le organizzazioni di settore.
Gli organizzatori di milonghe e pratiche e corsi di tango devono stabilire turni secondo il limite di pubblico consentito. La capacità autorizzata sarà il 50% della capacità totale del locale. I partecipanti devono registrarsi in anticipo. Ogni turno durerà fino a due ore, con 30 minuti di pausa tra ciascun turno per igienizzare e ventilare i locali.
Il salvacondotto che ti permetterà di partecipare a milonghe e lezioni di tango sarà una dichiarazione giurata di buona salute, che dovrà essere compilata affermando che non presenti sintomi legati al Covid-19.
Possono partecipare solo i partner o le coppie di tango che ballano insieme regolarmente. E non sarà possibile cambiare partner. Ciò avrà un impatto su alcune abituadini del rito milonguero, come l’invito tra persone sconosciute.
Nelle giurisdizioni che lo autorizzano si possono formare “sfere sociali” o gruppi di persone che ballano sempre insieme. Possono avere fino a sei membri, che possono condividere lo stesso spazio. Tra questi, è possibile scambiare partner, dopo la disinfezione delle mani con gel alcolico e utilizzando sempre una maschera facciale. Quelle “sfere” possono anche sedere allo stesso tavolo o in posti adiacenti, se si tratta di uno spettacolo.
Nel posto, tutti devono cambiare le loro scarpe da strada e indossare scarpe da ballo. Sia gli organizzatori che i ballerini o gli assistenti devono indossare maschere, che non possono essere rimosse in nessun momento. Nella categoria Stage Tango, devono anche indossare una maschera per il viso.
Le persone – e anche i gruppi “sfera sociale” – dovrebbero mantenere una distanza di 1,5 metri all’aperto e di 2 metri negli spazi chiusi. Potranno avvicinarsi solo al momento del ballo.
Il silenzio che caratterizza il ballo del tango sarà ormai indispensabile. La raccomandazione è che i partecipanti non parlino mentre ballano. Né sarà consentito parlare con altri ballerini che si muovono in pista.
Tavoli e sedie devono essere posizionati a due metri tra loro e rispetto alla pista o al palco. Alla stessa distanza dovrebbe esserci lo spazio in cui le persone che non ballano stanno aspettando.
Il protocollo delle sale prevede il delimitare con cerchi sulla pista da ballo gli spazi corrispondenti ad ogni coppia, per garantire il rispetto della distanza di sicurezza.
Secondo i codici della milonga, le coppie danzanti devono muoversi in senso antiorario. Questa regola dovrà essere rigorosamente rispettata. E puoi avanzare al cerchio successivo solo quando è libero. Per questo, ci sarà un cerchio in più, in modo che ce ne sia sempre uno libero in cui spostarsi.
Quei cerchi saranno anche fondamentali quando si accede o si esce dalla pista. Una coppia può entrare solo quando il cerchio più vicino al tavolo è vuoto. E per ritirarvi dalla pista, dovrete rispettare il movimento in senso antiorario, muovendovi di cerchio in cerchio fino a raggiungere quello più vicino al vostro tavolo o sedia. Sono nuove regole per un ambiente che conosce già i codici, quello della milonga.
2 gennaio 2021
fonte CLARIN